The Swimmers (Le nuotatrici), il film che ci invita a svegliarci dal torpore di un’esistenza “normale”

The Swimmers (Le nuotatrici)

Regia di Sally El Hosaini

2022

La trama di The Swimmers (Le nuotatrici)

2011: Sarah e Yusra Mardini, rispettivamente interpretate da Manal Issa e Nathalie Issai, vivono una comune esistenza da adolescenti a Damasco con i genitori e la terza sorellina.

Pur avendo personalità molto diverse, le due ragazze hanno qualcosa in comune: il nuoto. Il padre le allena puntando chiaramente sulla disciplinata Yusra piuttosto che sulla ribelle Sarah.

Mentre la tragedia incombe sulla Siria, la vita della famiglia Mardini scorre normalmente.

2015: sono passati 4 anni e il paese è ormai dilaniato dalla guerra civile.

Sarah riesce a convincere la sorella e i genitori che non c’è futuro per loro in Siria. Così le due giovani, accompagnate dal cugino Nizar intraprendono un viaggio verso la Germania, passando per la Turchia, la Grecia e l’Europa dell’est.

Da qui comincerà l’odissea delle due protagoniste, solo un esempio della moltitudine di profughi alla mercé di individui privi di scrupoli. Giunte miracolosamente in Germania, grazie alle loro esperienza di nuotatrici e alla forza del loro legame che impedisce loro di cadere nello sconforto, riusciranno a trovare la loro strada nel mondo.

Sembra una favola, ma…

Sembra una favola, ma non lo è: la pellicola narra la storia vera di Sarah e Yusra.

The Swimmers ci sveglia dal torpore delle nostre esistenze “normali”, ci mette davanti ad una realtà che fingiamo di ignorare perché pensiamo non possa toccarci mai…

La regista è stata eccezionale nel dipingere la quotidianità di una famiglia che viene sconvolta dagli eventi per metterci di fronte ad un specchio e scuoterci dalle nostre meschinità.

Ogni scena del film è importante e non si può uscire dal cinema senza riflettere sulle tragedie che si sono succedute nei nostri mari e che non possono lasciarci cinici o indifferenti.

Nonostante l’argomento tutt’altro che leggero, le oltre due ore scorrono a ritmi serrati con dialoghi mai banali che ci rivelano le personalità delle protagoniste e la loro caparbietà nel raggiungere i loro obiettivi.

Recuperate The Swimmers! Al momento lo trovate nel catalogo di Netflix.

Nota: le attrici libanesi Manal e Nathalie Issa sono sorelle nella vita reale.

Le vere Yusra e Sara Mardini

Nel 2016, grazie a duri e costanti allenamenti, Yusra Mardini ha partecipato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nella nuovissima Squadra dei Rifugiati.

È la più giovane ambasciatrice UNICEF.

Dal 2020 è ricordata con una targa al Giardino dei Giusti di Milano.

Nel 2021 partecipa alle Olimpiadi di Tokyo, sempre nella squadra del Rifugiati, poiché la Guerra Civile Siriana è tuttora in corso.

Sarah Mardini è tornata in Grecia e fa parte di un’organizzazione l’Emergency Response Center International (Erci). Attualmente rischia insieme con altri volontari 25 anni di detenzione per il loro impegno tra il 2016 al 2018. Le accuse mosse contro di loro dalle autorità greche sono spionaggio e divulgazione di segreti di Stato. Un caso giuridico che ha sollevato l’indignazione di mezza Europa. Un report del Parlamento europeo in giugno ha definito il processo «il più grande caso di criminalizzazione della solidarietà in Europa». «Sono sopravvissuta a una guerra civile, ho nuotato attraverso il mare mosso per cercare rifugio in Europa e sono riuscita rimanere mentalmente forte per tutto il tempo. Ma il trauma che ho vissuto dopo essere stata accusata di aver fornito aiuto a richiedenti asilo non potrò mai dimenticarlo», ha dichiarato. Intanto la nuova udienza non è ancora stata fissata.

Originariamente scritto per MaGu e l’Ombra del Vecchio dell’8 ottobre 2022.

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