Migranti Messico: gli arresti di massa li espongono a nuovi pericoli

Al confine meridionale del Messico, gli arresti di massa costringono i migranti a spostarsi clandestinamente.

Migranti in Messico: secondo Medici Senza Frontiere è allarme sanità!

“Piuttosto che dare una risposta umana, il governo messicano ha messo in atto una politica repressiva lungo il confine che condanna i migranti – un crescente numero di bambini, donne e intere famiglie – ad una maggiore sofferenza“.

Così mentre gli Stati Uniti annunciavano un accordo con il Messico per rinforzare le misure contro i migranti e mettere un freno alla migrazione, le équipe di Medici Senza Frontiere nelle città di Coatzacoalcos e Tenosique sono state testimoni di numerosi arresti di massa di migranti.

Lo scorso 20 giugno, è avvenuto l’ultimo blitz durante la Giornata Mondiale del Rifugiato.

Arresti di massa in Messico: i principali pericoli

• Sono sempre meno i migranti che frequentano questi luoghi per paura di essere arrestati dalla polizia
  

“Stiamo già vedendo come la criminalizzazione dei migranti e dei richiedenti asilo costringa queste persone a nascondersi e negli ultimi giorni sono venuti in pochi per le visite mediche.
La conclusione è ovvia: le persone che hanno bisogno di assistenza medica non la stanno ricevendo” – Sergio Martín, capo missione di Medici Senza Frontiere.

• I migranti rischiano di finire nelle mani di pericolose bande criminali per sfuggire alla polizia

“In questo momento le persone si spostano clandestinamente e sono costretti a percorrere strade pericolose dove è forte la presenza di bande criminali.
È probabile che un maggior numero di migranti possa diventare facile preda delle reti di trafficanti, i principali beneficiari di queste misure repressive” – Sergio Martín, capo missione di Medici Senza Frontiere.

Immigrazione Messico: le altre zone interessate

Le nuove leggi statunitensi costringono queste persone ad attendere l’esito della loro domanda in Messico.

Questo comporta che sia nella parte meridionale che lungo il confine settentrionale del Messico, si registra un gran numero di migranti e richiedenti asilo.
Questi in attesa di poter continuare il loro viaggio, corrono il rischio di finire nelle mani di bande criminali.

Immigrazione Messico: l’impegno di Medici Senza Frontiere

Dal 2012, Medici Senza Frontiere fornisce cure mediche e assistenza psicologica ai migranti in Messico.
Questi provengono da Honduras, Guatemala e El Salvador, lungo la rotta migratoria in Messico.

I team di Medici Senza Frontiere forniscono assistenza negli stati di:

• Baja California
• Tabasco
• Veracruz
• Tamaulipas
• Oaxaca
• Chiapas
• Hidalgo
• Stato del Messico
• San Luis Potosi
• Jalisco
• Città del Messico.

Le équipe di Medici Senza Frontiere stanno assistendo un numero crescente di pazienti provenienti da paesi come Cuba, Repubblica Democratica del Congo, Angola o Camerun.

“In queste città così pericolose i migranti sono estremamente vulnerabili. Le bande criminali guadagnano con l’estorsione dei migranti” – dice Martín di Medici Senza Frontiere.

Le équipe di Medici Senza Frontiere presenti nel nord del Messico offrono regolarmente cure mediche e psicologiche ai migranti aggrediti o rapiti dalle bande criminali per estorcere denaro ai loro parenti in cambio del loro rilascio.

Visita la fotogallery delle attività di Medici Senza Frontiere in Messico.