Yesterday: recensione del film di Danny Boyle (del 2019)

Scritto da il 27 Febbraio 2024

locandina del film yesterdayChe i Beatles siano stati una delle band più importanti e influenti della musica mondiale, è indubbio. Ma se non fossero mai esistiti?

Nel film Yesterday, il regista Danny Boyle si deve essere chiesto: cosa succederebbe se il mondo non conoscesse i Beatles perché mai formatasi come band? Il risultato è una commedia brillante e piena di buona musica.

Inghilterra, giorni nostri. La storia è ambientata a Lowestoft e vede come protagonista Jack Malik, un cantautore locale che non riesce a sfondare.
Una notte, Jack viene investito da un autobus mentre rientra a casa in bicicletta. L’evento avviene durante uno strano black out che interessa l’intero pianeta. Dopo qualche giorno di convalescenza in ospedale, Jack viene dimesso. I suoi amici di sempre tra cui l’amica d’infanzia e manager Ellie Appleton, per l’occasione gli regalano una nuova chitarra visto che la precedente è andata distrutta nell’impatto con l’autobus. Il ragazzo commosso ed emozionato e dietro richiesta degli amici di cantare qualcosa, intona le prime note di Yesterday.
Il gruppo resta letteralmente di stucco. Chiedendo a Jack quando l’avesse scritta e perché non l’aveva mai cantata prima. Il ragazzo prova a spiegare che non è sua, ma dei Beatles, ma sembra che nessuno abbia mai sentito prima quello strano nome.

Jack infastidito da quello che crede essere uno stupido scherzo, si fa accompagnare a casa da Ellie e quando capisce che lo scherzo sta durando un po’ troppo, decide di fare delle ricerche per poi scoprire che effettivamente i Beatles, come band musicale non è mai esistita.

Jack realizza che è l’unico essere umano al mondo a conoscere i Beatles e ricordare le loro canzoni. Decide così di sfruttare la cosa a suo favore appropriandosi di quelle canzoni e spacciandole per sue per ottenere il tanto desiderato successo.

Yesterday è al momento l’ultimo film di Danny Boyle, il cui film più famoso rimane probabilmente Trainspotting. È una commedia brillante con situazioni e battute tipiche dello humor inglese. Ma è anche un faro puntato sul gigantesco tritacarne che è la discografia mondiale, e sul come il tutto avviene con tempi così accelerati, complici anche i social network, da non dare all’artista di turno la possibilità di capire cosa succede e qual è la cosa giusta per lui.

Personalmente ho apprezzato molto la scena dove Jack capisce che si è messo in una situazione più grande di lui, e lancia il suo grido d’aiuto durante il concerto dal tetto del Pier Hotel (vi ricorda qualcosa un concerto su un tetto?), cantando una versione punk di Help!

Certo, il cinefilo più navigato non potrà non notare che c’è qualche piccolo buco di sceneggiatura qua e là, ma glielo si perdona. D’altronde chi nel 2019 è andato al cinema a vedere Yesterday e chi lo guarda per la prima volta o lo rivede volentieri oggi, non lo fa tanto per la trama, ma per le canzoni dei Beatles. Che sono e restano immortali.

Yesterday è disponibili sulle seguenti piattaforme streaming: Prime Video, Play di Google e Apple TV.

Guarda il trailer del film

https://www.youtube.com/watch?v=Psm0jY9J4uA

A Radio Elettrica abbiamo bisogno del sostegno di tutti.

Se ti piace quello che facciamo… Sostienici!




Traccia corrente

Titolo

Artista

Background
WhatsApp chat