Adotta una Casa Buona, progetto de La Caramella Buona Onlus
Scritto da Redazione il 11 Novembre 2020
Riceviamo e con piacere pubblichiamo
Il Progetto “Adotta una Casa Buona” fa parte di un ampio impegno di concretezza che La Caramella Buona Onlus desidera fortemente portare avanti, negli anni, in Italia, anche nell’ottica di ampliamento delle proprie attività.
Offrire sostegno diretto a persone (normalmente mamme e bambini) in stato di emergenza, per “tamponare” il primo periodo che segue a fatti di criticità – violenze, abusi di vario genere – evitare di sentirsi soli abbandonati spesso senza nulla, neanche i vestiti in caso di grave emergenza. Un aiuto, un percorso ragionato per superare queste emergenze, riprendere la propria vita in mano, ricostruire se stessi e il proprio mondo, non dovere necessariamente dipendere per troppo tempo (o addirittura per sempre) da altri. Nessuna “elemosina”, che non appartiene alla filosofia de La Caramella Buona Onlus.
Risultati: le prime due Case Buone
Nell’aprile 2009 abbiamo finalmente inaugurato la prima “Casa Buona” (ci piace chiamarla così !) nata proprio da un’emergenza presentatasi in Associazione: una giovane mamma con una bambina di dieci anni, sottoposte a violenze psicologiche e fisiche, ricatti e abusi vari.
Si tratta quindi di un appartamento, un “rifugio”, in locazione con gestione diretta dell’Associazione (evitiamo così trafile burocratiche inopportune) che abbiamo sistemato con le nostre forze, arredata anche grazie a dei sostenitori: è appunto la prima bellissima (per noi bellissima, speriamo anche per tanti amici sostenitori) Casa Buona della Caramella, per assistere da subito questa mamma con bambina e altre persone in difficoltà, secondo un regolamento interno di gestione, svincolata dalla burocrazia dei servizi pubblici.
Nel settembre 2010, con un grande sforzo da parte dell’Associazione e dei sostenitori fedeli, è stata inaugurata la seconda Casa Buona, un delizioso “rifugio”in una regione italiana.
(51 donne e bambini ospitati finora, obiettivo raggiunto di reinserimento sociale e lavorativo delle mamme e scolastico dei bambini).
P.S. non viene indicata l’esatta località in cui si trovano le Case Buone, per ovvi motivi di sicurezza : ma si trovano al nord e al centro Italia. I bambini e le donne ospitate provengono da tutta Italia, possiamo quindi tranquillamente dire che sono aiutate (o lo sono state) persone della provincia/regione dalla quale telefonate per la raccolta fondi. Col periodo di convivenza forzata dovuta al virus, è cresciuta l’esigenza di ospitare altre donne con bambini !
Per sostenere il progetto: https://www.caramellabuona.org/ita/sostieni-le-attivita/